LA CARTOMANTE ( CAP 21)

Giulia si e' comportata da vera troia.
Basta, non sopporto piu' la cosa.
Devo allontanarmi, altrimenti rischio di saltare addosso a Ferdinando.
E diventerei veramente lo zimbello di tutti.
Perche' Giulia, in fondo, c'e' stata.
Ferdinando avra' insistito, ma la verita' e' solamente una: Giulia c'e' stata.
Ed io non posso negare l'evidenza.
Lo prendo a pugni, perche' a Giulia piace di piu' Ferdinando?
Mi sono gia' fatto ridere dietro a scuola, non voglio fare il bis.
Fuori dalla scuola, e' stato un errore, aggredirlo.
E , seppure probabilmente ho la classe dalla mia parte; il ripetersi di un'aggressione potrebbe loro far cambiare opinione.
Vado a prendere il giubbotto.
Non voglio rimanere .
Voglio andare al centro scommesse.
Almeno li', sono sicuro, di non vederla.
Sperando che sia ancora aperto.
Ma, di solito, i dipendenti restano li', anche dopo la chiusura, a cazzeggiare.
Si fanno qualche panino, si versano qualche bibita; e passano un 'ora cosi', il sabato sera.
Per dire: siamo usciti anche noi.
Prendo il mio giubbotto, con la scusa di voler prendere una boccata d'aria.
Mentre vado verso l'uscita, incontro Fiammetta.
Niente da dire.
E' una bella topa.
Un vestito nero corto aderente; vestito che le lascia scoperte le gambe.
Le gambe sono avvolte da delle collant o delle autoreggenti color carne.
Ai piedi degli stivali da cavallerizza; stivali che le arrivano poco sotto le ginocchia.
Sopra, una profonda scollatura, che mette in risalto i suoi seni.
Il vestito fa cosi' fatica a contenere i suoi seni, che si intravede la parte esterna del reggiseno: color viola.
Al collo, ha una collana di metallo, di quelle che vanno di moda.
Mi guarda coi suoi occhi azzurri:" Valerio; cosa fai? Vieni a ballare con noi!"
Io le rispondo:" Vado a prendere una boccata d'aria, e vengo!"
Fiammetta mi chiede:" Vuoi che ti accompagni?"
Io le rispondo:" No, ti ringrazio. Devo anche controllare i messaggi, e non sarei di compagnia!"
Lei mi sorride:" Giulia?"
Io ricambio il sorriso, per potermene liberare.
Ma, quando vedra' Giulia in pista, con le sue amiche e Ferdinando; capira' che sono un coglione.
Anzi, il re dei coglioni.

Il giorno dopo, ricevo un messaggio di Giulia.
Vedo la notifica.
Mi chiede, se posso passare da casa sua.
Probabilmente mi ha visto ieri sera, e vorra' affrontare l'argomento.
Per messaggio, non mi accenna ad alcun motivo.
Pero' Giulia, non e' mai stata una da grandi conversazioni, al telefono.
Si e' sempre limitata ad usarlo, per organizzare di vederci.
Quasi mai, per chiacchierare o per dirci le cose.
Se lo visualizzo, dovro' risponderle qualcosa.
E, se non lo visualizzero'; Giulia intuira', che ce l'ho con lei.
Non ho molta voglia di andare ma, se non andassi; farei la figura di quello arrabbiato!
E Giulia tornerebbe a cercare di farmi il lavaggio del cervello.
Perche' lei ha sempre una giustificazione pronta.
Anche quando e' indifendibile.
Oppure, dopo ieri sera, decidera' di chiudere con me?
Potrebbe anche volermi vedere, per comunicarmi:" Valerio; ieri sera ho capito, che Ferdinando mi piace. Forse ne sei a conoscenza, forse hai assistito; e mi dispiace, se ti ho ferito. Ma ho deciso di dire si', a Ferdinando!"
Un attimo.
Ma perche' Giulia dovrebbe invitarmi a casa sua, per dirmi una cosa simile?
Se volesse chiudere, mi parlerebbe in un locale, magari davanti alle sue amiche.
Cosi' decido di risponderle, con l'emotion del pollice verso l'alto.
Giulia visualizza il messaggio, senza rispondermi.
Probabilmente si e' accorta di me; o mi hanno visto, le sue amiche.
C'e' una reciproca freddezza; che potrebbe significare effettivamente la chiusura,anche da parte sua.
E' piu' di una semplice possibilita'.
Tanto, alla fine, mi pare ovvio, che finira' cosi'.
Se non oggi, domani.
Ormai Ferdinando mi ha abbondantemente superato.
Ma non per suoi meriti.
Per colpa dell'ingenuita' di Giulia, e di una stupida cartomante.
Arrivo a casa sua; e mi apre la porta, sua mamma :" Valerio; ho fatto dei salatini. Facciamo l'aperitivo tutti assieme, dai!"
Nuovamente i genitori di Giulia vogliono coinvolgermi in una discussione.
Giulia arriva e mi sorride:"Ciao Valerio; vedendo come risposta al mio messaggio, solamente un pollice in su; ho pensato che fossi arrabbiato; perche' ieri sera, sono uscita con le mie amiche!"
La mamma di Giulia mi da una pacca sulla spalla:" Ma no, Giulia. Valerio non e' arrabbiato. E' normale, il sabato sera, uscire tra donne!"
Io mi sforzo di sorridere.
Giulia continua:" Ieri non ti sei fatto sentire, e neanche oggi. Se non ti avessi scritto io, tu l'avresti fatto?"
Io le rispondo:" Certamente. Anche se tu, il week end, lo passi principalmente con la tua famiglia!"
La mamma di Giulia mi sorride:" Valerio; sei mica geloso, anche di me e di mio marito?"
Io la tranquilizzo:" Assolutamente no, signora. Io sono contento, che Giulia stia con voi, nel week end!"
Giulia interviene:" A proposito Valerio;tu cosa hai fatto di bello, ieri sera?"
Io le rispondo:" Sono stato in discoteca, con la mia compagnia. Poi mi stavo rompendo, e sono andato al centro scommesse."
La mamma di Giulia mi bacchetta:" Valerio; il gioco e' una brutta cosa!"
Io obietto:" Signora; gioco pochi euro!"
Il papa' di Giulia interviene:" Valerio; iniziano tutti cosi', per poi aumentare le cifre della puntata."
Io li rassicuro:" State tranquilli, mi so contenere !"
Io chiedo a Giulia:" E voi; cosa avete fatto?"
Lei mi risponde:" Anche noi siamo andate a ballare, e poi a fare colazione al bar; prima di tornare a casa!"
Giulia sa, che eravamo nello stesso locale; oppure fa finta di nulla?
E' impossibile, che Giulia non abbia visto Sandrone ed Antonio.
A quel punto, avrebbe dovuto intuire; che potrei averla vista con Ferdinando.
Ma Giulia preferisce stare zitta, e non accennarmi minimamente, alla presenza di Ferdinando.
Io faccio finta di niente.
Farei l'ennesima figura di merda, di fronte ai suoi genitori.
La mamma di Giulia interviene:" Chiedo scusa, ragazzi. Giulia; tu avevi avvisato Valerio, del programma della tua serata; comportandoti correttamente!" e rivolgendosi a me:" come mai tu, Valerio; non le hai detto nulla? E lei lo ha scoperto, solamente perche' te l'ha chiesto?"
Il papa' di Giulia le fa notare:" Perche' Valerio fa il furbo! Non ci sono altre spiegazioni!"
Giulia mi guarda male.
Ma stanno scherzando, vero?
Forse parlano cosi'; perche' non hanno idea, di cosa e' successo durante la serata.
Quella che si e' comportata male, e' la loro figlia.
Tra l'altro, che pure si permette di guardarmi male; dopo come si e' comportata.
Io faccio presente:" Io non sono venuto qui per discutere; godiamoci questi buonissimi salatini!"
La mamma di Giulia toglie il vassoio dal tavolo:" Valerio; ci prendi per il culo? Sono certa; che sei stato ingenuo, a non dirlo a Giulia; e che tu non l'abbia fatto per altri scopi. Pero' chiedile almeno scusa!"
Io le chiedo:" Scusa di cosa?"
Giulia si avvicina a me, e mi mette una mano sul polso:" Valerio; non c'e' bisogno, che tu mi chieda scusa. Anche io sono certa, che sei stato solamente distratto. Pero', la prossima volta, tienimi al corrente!"
Io le rispondo:" Giulia; i tuoi genitori non hanno torto, quindi ti chiedo scusa!"
Giulia mi sorride.
La mamma di Valerio rimette il vassoio coi salatini, al centro della tavola:" Ora puoi mangiarli, Valerio. Scusaci, ma tu ci piaci; e pretendiamo correttezza, nei confronti di nostra figlia. A proposito di correttezza, mio marito ti deve dire una cosa!"
Il padre di Giulia mi dice:" Valerio; sai che quel tuo compagno delle case popolari, ha espresso il desiderio, di conoscere me e mia moglie?"
Io resto di sasso, non dicendo nulla.
Giulia sta per parlare, quando la mamma le dice:" Ci penso io!" e rivolgendosi a me:" Valerio; il tuo compagno ha proposto di prendere un caffe' al bar. Ovviamente , avendo limitate risorse economiche, non puo' permettersi altro . Ed ovviamente non ci ha invitati in una casa popolare. Cosa ne pensi?"
Io le chiedo:"In che senso?"
Lei mi spiega:" Beh, prima non era uno dei tuoi migliori amici? Lo conoscerai un po' , no?"
Io ribatto:" Sicuramente Ferdinando non e' un ragazzo pericoloso. Non e' uno stalker. E' l'amico delle donne; dunque non dovete temere nulla!"
Il papa' di Giulia interviene:" Ma secondo te, perche' ha proposto questa cosa?"
Io gli rispondo:" io non parlo con lui, di Giulia! Anzi, non ci parlo proprio piu'! Quindi non posso aiutarvi!"
La mamma di Giulia mi chiede:" Dunque, non vi siete chiariti?"
Io poso il salatino:" Scusate, ma perche' dobbiamo sempre parlare di Ferdinando?"
I genitori di Giulia e Giulia rimangono infastiditi, dalla mia domanda.
Infatti la mamma di Giulia mi dice:" Valerio; ne stiamo parlando ora! Poi cambiamo argomento!"
Io le rispondo:" Io non voglio parlarne! Se preferite, vado via!"
Giulia interviene:" Mamma; lascia perdere. Cambiamo argomento! "
La mamma di Giulia insiste:" Valerio; un amico dovrebbe sempre ascoltare un'amica. Non solamente fare l'amico, quando fa comodo a lui. L'amicizia serve anche a confidarsi ed a cercare un confronto!"
Io le rispondo:" Io non sono l'amico giusto. Giulia puo' parlarne con le sue amiche!"
Il papa' di Giulia interviene anche lui:" Pero' Valerio; dovresti essere un po' piu' rilassato. Vieni in palestra da me; ti faccio fare degli esercizi, che ti aiuteranno ad essere piu' disteso!"
Io ribatto:" No, grazie. Non mi interessa venire in palestra!"
Il papa' di Giulia mi precisa:" Guarda, che non ti faccio pagare!"
Io inizio ad innervosirmi:" Io non ho problemi di soldi "
Il padre di Giulia conviene con me:" Lo so, Valerio. Ma non ti farei mai pagare; visto che le nostre famiglie si conosceranno, a breve!"
Io gli domando:" E per quale motivo?"
La mamma di Giulia interviene:" Beh, tu frequenti Giulia. Tu stai conoscendoci. Anche Giulia vuole conoscere meglio i tuoi genitori. E anche io e mio marito, li vogliamo conoscere! Capisci, che e' una cosa normale?"
Io le faccio notare: " non conosco ancora cosi' bene, le usanze del nord. Al sud, ho fatto conoscere ai miei genitori, solamente la mia ex e i miei amici piu' stretti!"
La mamma di Giulia obietta:" Ok, Valerio. Giulia, attualmente, non e' la tua ragazza; ma vuoi negare, che uscite assieme? Giulia non esce con altri ragazzi, a parte te! Quindi perche' non dovrebbe rientrare tra le persone, da presentare ai tuoi genitori?"
Io la tranquillizzo:" ma si, se Giulia vuole conoscerli; glieli faccio conoscere!"
La mamma di Giulia ribadisce:" Valerio; Ferdinando, uno che praticamente non c'entra nulla con Giulia; vuole conoscerci. E tu invece, da come parli; sembra che non sei felice, di passare del tempo con noi!"
Il papa' di Giulia interviene:" Valerio; non ti piacerebbe, che le nostre famiglie uscissero assieme?"
Io lo guardo:" Non capisco!"
La mamma di Giulia inizia ad innervosirsi:" Valerio; svegliati! Potresti vedere Giulia, anche il sabato e la domenica. Non ti piacerebbe?"
Io obietto:" Ma la vedo gia' tutti i giorni a scuola!"
Il papa' di Giulia mi fa presente:" Invece Ferdinando apprezzerebbe molto!"
Io gli propongo:" Ed allora perche' non conoscete i suoi genitori? Giulia si trova bene con Ferdinando; fareste contenta vostra figlia!"
Giulia urla:" VALERIO; MA SI PUO' SAPERE, CHE CAZZO STAI DICENDO? LA VUOI PIANTARE, DI FARE IL POLEMICO E IL GELOSO? SEMBRA QUASI, CHE TU MI VOGLIA TAGLIARE FUORI, DALLA TUA VITA. TI STIAMO PROPONENDO UNA COSA BELLISSIMA, E TU; INVECE DI ACCETTARE SUBITO, CI SNOBBI!" e poi guarda i suoi genitori:" Scusatemi, per aver detto una parolaccia!"
Suo padre le risponde:" Non ti preoccupare, Giulia! La colpa e' di Valerio, che ti ha mandata fuori di testa!"
Io puntualizzo:" Io ho risposto cosi'; perche' avete detto, che Ferdinando apprezzerebbe molto!"
Giulia torna ad urlare:" NON CE NE FREGA NULLA; SE FERDINANDO APPREZZEREBBE, O MENO. CI INTERESSA SAPERE, SE TU APPREZZERESTI!"
Vedo Giulia furiosa, come non l'avevo mai vista.
Le rispondo:" Si, Giulia! Apprezzerei!"
Giulia si avvicina a me e mi accarezza la guancia.
Anche la mamma di Giulia si avvicina e mi accarezza i capelli, mentre il papa di Giulia mi da una pacca sulla spalla.
Io preciso:" Pero' vorrei smettere, di parlare di Ferdinando!"
Giulia richiama i propri genitori:" Per favore, non parliamone piu'. Se Valerio non vuole parlarne; rispettiamo la sua scelta!"
Io le rispondo:" Ti ringrazio, Giulia!"
La mamma di Giulia mi mette le mani, poco sopra il collo; e mi da due baci sulla guancia:" Questo e' il Valerio, che mi piace! E che piace, alla nostra Giulia!" e rivolgendosi a Giulia:" Giulia; scegli tu l'argomento!"
Giulia sorride e si mette a raccontarmi, di un'idea imprenditoriale di suo padre.
Partecipano anche i suoi genitori, e cosi' si chiude l'argomento Ferdinando.
Finito l'aperitivo, Giulia mi dice:" Valerio; sono contenta che sei venuto. Grazie di essere passato!"
Io le sorrido.
Il papa' di Giulia mi chiede:" Valerio; oggi cosa fai di bello?"
Io gli rispondo:" Vado al luna park, con un'amica. Ma stia tranquillo, niente cartomante." e gli sorrido.
La mamma di Giulia e Giulia si guardano , rimanendo spiazzate dalla mia risposta.
Giulia mi chiede:" e con chi vai, Valerio?"